Tra pedagogia dell'ambiente ed ecologia integrale
Autore: Cristina Birbes
Nr. Pagine: 152
Anno: 2016
Educare ad abitare la Terra, casa comune dell'umanità, custodirne ed apprezzarne i beni, assume nell'attualità una particolare rilevanza. Il volume intende considerare la crisi ecologico-ambientale, che è al centro delle preoccupazioni dell'opinione pubblica, come una sfida educativa globale. L'elaborazione pedagogica, ponendosi in modo critico nei confronti dell'onnipotenza riconosciuta alla tecnica, muove dalle risorse intangibili della formazione per riscoprire il mondo naturale come interlocutore e partner nell'ambito della progettualità educativa. La transizione verso un'economia circolare, incentrata sul riuso e sul riciclo, stabilita nell'ambito del piano strategico Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, sollecita a promuovere una cultura sistemica in, cone per l'ambiente. Il contributo imprescindibile dell'educazione alla costruzione di società più sostenibili deve essere rivendicato e sostenuto. L'educazione come passione per il futuro è una delle leve fondamentali attraverso cui orientare all'azione, per rendere la persona competente e consapevole, libera e creativa, dotata di senso civico, capace di progettarsi e progettare. La ricerca condotta non può che riallacciarsi alla prospettiva di quell'ecologia integrale che è un apporto peculiare del magistero sociale di papa Francesco. In sintonia con il profondo richiamo etico contenuto nell'enciclica Laudato si', la Pedagogia dell'ambiente come ambito di discorso che ha per oggetto l'analisi del rapporto tra formazione umana e ambiente, richiama un impegno corale verso una rinnovata responsabilità del vivere. Ciascuno è chiamato ontologicamente a scoprirsi abitante della Terra, con uno sguardo volto al pianeta e alle future generazioni.
Il compito educativo di custodire con cura e amorevolezza la casa comune che ci ospita è l'essenza di un autentico sviluppo globale, di un futuro prospero ed umano.
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