3 Salute e benessere

Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, o WHO l'acronimo inglese) definisce la salute come "uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale" e non semplicemente "assenza di malattie o infermità". Da questa breve, ma estremamente significativa, definizione si percepisce subito quanto multidimensionale sia il concetto di salute e quanto indissolubilmente legato sia a diversi aspetti della vita, che vanno bel al di là dell'essere "malati" nel tradizionale senso del temine o avere accesso a strutture ospedaliere. Il benessere necessario a godere di un buono stato di salute dipende tanto da fattori biologici, quanto da fattori sociali e ambientali.

Enormi passi avanti sono stati fatti per quanto riguarda riduzione di mortalità infantile e materna, l'aumento dell'aspettativa di vita e la lotta ad alcune malattie infettive. Ma tuttora, circa il 50% della popolazione mondiale non ha accesso a servizi sanitari di base.

Va inoltre sottolineato come l'attuale crisi globale provocata dalla pandemia da coronavirus stia ulteriormente mettendo in luce l'aumentata vulnerabilità della nostra società globale: nonostante le epidemie siano un fenomeno sempre esistito nella storia umana, il livello di interconnessione globale raggiunto dalla società nel XXI secolo ha aumentato in modo esponenziale la velocità di trasmissione di nuovi contagi a tutte le aree del mondo, aumentandone di conseguenza la drammaticità.

Target
3.1 Entro il 2030, ridurre il tasso di mortalità materna globale a meno di 70 per 100.000 nati vivi;

3.2 Entro il 2030, mettere fine alle morti evitabili di neonati e bambini sotto i 5 anni di età, con l'obiettivo per tutti i paesi di ridurre la mortalità neonatale a non più di 12 su 1.000 nati vivi e, per i bambini al di sotto dei 5 anni, ridurre la mortalità a non più di 25 su 1.000 nati vivi;

3.3 Entro il 2030, porre fine alle epidemie di AIDS, tubercolosi, malaria e malattie tropicali trascurate e combattere l'epatite, le malattie legate all'uso dell'acqua e altre malattie trasmissibili;

3.4 Entro il 2030, ridurre di un terzo la mortalità prematura da malattie non trasmissibili attraverso la prevenzione e la cura e promuovere la salute mentale e il benessere;

3.5 Rafforzare la prevenzione e il trattamento di abuso di sostanze, tra cui abuso di stupefacenti e l'uso nocivo di alcool;

3.6 Entro il 2020, dimezzare il numero di decessi a livello mondiale e le lesioni da incidenti stradali;

3.7 Entro il 2030, garantire l'accesso universale ai servizi di assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva, compresi quelli per la pianificazione familiare, l'informazione e l'educazione, e l'integrazione della salute riproduttiva nelle strategie e nei programmi nazionali;

3.8 Conseguire una copertura sanitaria universale, compresa la protezione dai rischi finanziari, l'accesso a servizi essenziali di assistenza sanitaria di qualità e l'accesso a farmaci essenziali sicuri, efficaci, di qualità e a prezzi accessibili e vaccini per tutti;

3.9 Entro il 2030, ridurre sostanzialmente il numero di decessi e malattie da sostanze chimiche pericolose e da inquinamento e contaminazione di aria, acqua e suolo;

3.a Rafforzare l'attuazione della "Convenzione quadro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità" sul controllo del tabacco in tutti i paesi, a seconda dei casi;

3.b Sostenere la ricerca e lo sviluppo di vaccini e farmaci per le malattie trasmissibili e non trasmissibili che colpiscono soprattutto i paesi in via di sviluppo, fornire l'accesso ai farmaci essenziali e ai vaccini a prezzi accessibili, in conformità con la Dichiarazione di Doha sull'Accordo TRIPS e la salute pubblica , che afferma il diritto dei paesi in via di sviluppo ad utilizzare appieno le disposizioni dell'accordo sugli aspetti commerciali dei diritti di proprietà intellettuale in materia di flessibilità per proteggere la salute pubblica e, in particolare, di fornire l'accesso ai farmaci per tutti;

3.c Aumentare sostanzialmente il finanziamento della sanità e il reclutamento, lo sviluppo, la formazione e il mantenimento del personale sanitario nei paesi in via di sviluppo, soprattutto nei paesi meno sviluppati e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo;

3.d Rafforzare la capacità di tutti i paesi, in particolare i paesi in via di sviluppo, per la prevenzione, la riduzione e la gestione dei rischi per la salute nazionale e globale.

 

Le parole degli studenti al Villaggio
Nelle passate edizioni del Villaggio per la Terra, gli studenti coinvolti nell'animazione delle 17 piazze tematiche di Villa Borghese hanno scelto dei concetti chiave con cui esprimere, trasmettere e comunicare il proprio obiettivo. In attesa di scoprire cosa uscirà quest'anno, queste sono le parole scelte dei ragazzi delle scorse edizioni:

 

Villaggio per la terra 2018: prevenzione, vita, equilibrio


 

Villaggio per la terra 2019: assicurare uno stile di vita sano e accessibile a tutti

Villaggio per la terra 2021

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