OneHealth - Verso una salute globale (One Health) impatto della conoscenza scientifica in credenze e culture collettive

Progetto di particola interesse per l'ateneo-Linea di finanziamento D.3.2 2024

Il progetto in breve

Il secolo che stiamo vivendo si è già distinto per una pandemia globale che ha portato violentemente all’attenzione della società la forte interconnessione dei sistemi biologici e sociali su di una scala planetaria. Il rapporto tra il divenire delle conoscenze scientifiche e la necessità di politiche sanitarie essenziali per la salvaguardia della salute delle persone e dei modelli di produzione economica della nostra società ha dato vita ad un forte dibattito culturale spesso guidato da una non corretta interpretazione di evidenze scientifiche. Grandi e nuove crisi globali sono attese con grande preoccupazione legate ai cambiamenti climatici ed alla perdita di biodiversità. La comunità scientifica internazionale ha sottolineato come sia necessario invertire queste drammatiche tendenze in atto, evidenziando i principali vettori alla base di questi fenomeni legati alla produzione di alimenti: agricoltura e produzioni animali. Queste pratiche sono essenziali per garantire la nostra sopravvivenza in quanto forniscono il cibo di cui ci nutriamo, ma, da alcuni decenni, sono anche concausa di inquinamento, degrado del suolo, emissioni di gas alteranti il clima e perdita di biodiversità.

 

Pertanto, l’obiettivo generale della presente proposta è comprendere come l’evoluzione e la diffusione delle conoscenze scientifiche e delle nuove tecnologie in questi ambiti siano in grado di modulare l’opinione pubblica e incidere sui meccanismi di individuazione delle priorità nelle politiche di sviluppo. La corrente proposta progettuale si coordina e relaziona strettamente con i progetti sperimentali attivi nelle strutture ed intende studiare, con una integrazione multidisciplinare l’impatto di un approccio One Health (Salute Globale) nella interazione tra comunità scientifica e opinion makers, tra società e ricercatori e nella interazione collettiva tra policy makers e società digitale nel confuso panorama della diffusione delle informazioni scientifiche.

 

La proposta vuole focalizzarsi su quattro grandi temi:

1) Impiego degli antibiotici e Resistenze acquisite;

2) La Plastisfera – l’ecosistema dei materiali plastici;

3) Impatto di pesticidi ed erbicidi;

4) Sviluppo e tecnologie della “carne sintetica”.

WP3 Analisi socio-economica di percezioni e conoscenze

Responsabile del WP: Prof.ssa Ilaria Beretta

 

Il WP3 si prefigge di approfondire come le conoscenze scientifiche esistenti sui quattro macro-temi d’interesse, siano percepite al di fuori del mondo accademico, da policy-maker e da diversi stakeholder, compresa la più vasta società civile. L’esperienza della recente pandemia, così come il sempre più acceso dibattito sui cambiamenti climatici, fungono da dimostrazione di come le evidenze scientifiche da sole non bastino a creare consenso. Concetti apparentemente neutri su cui la comunità scientifica può trovare un consenso trasversale alla specifica disciplina, possono tradursi in questioni divisive quando ci si interfaccia con la comunicazione alla società civile. Il consenso scientifico diventa, anzi, spesso terreno di scontro, in cui fattori altri entrano in gioco e le evidenze scientifiche si interfacciano con questioni di potere e interessi divergenti tra i diversi stakeholder, diventando inevitabilmente contested issues politicamente divisive. La stessa comunità scientifica si trova, talvolta, in contrapposizione su diverse tematiche, come quelle individuate, poiché inevitabilmente l’implementazione di politiche evidence-based implica una serie di trade-off tra le attese dei diversi stakeholder. 

 

Al fine di meglio individuare quali possano essere le percezioni e le attese dei diversi attori coinvolti, nel tentativo di giungere ad un approccio One Health, il WP3 si prefigge di condurre per ogni tematica individuata una ricognizione degli attori diversamente coinvolti e impattati dal tema in oggetto, attraverso una prima analisi e mappatura di stakeholder primari e secondari (Aim 3.1), tra cui individuare soggetti rappresentativi da poter coinvolgere nella successiva analisi delle percezioni e conoscenze sul tema (Aim 3.2). I risultati di tale studio fungeranno da baseline su cui poter sviluppare l’analisi e comunicazione dei risultati previste nel WP4.